Ipnosi: A cosa serve? Cosa cura?
L’ipnosi affascina e fa paura allo stesso tempo. Pertanto è sempre più utilizzata, anche in medicina per anestetizzare, per gestire il dolore, per la preparazione al parto. Ecco quali sono le origini di questa affascinante e antichissima disciplina.🌟 Dai una risposta ai tuoi interrogativi, parla con un medium🌟
L'ipnosi nella storia
Ritroviamo tracce dell’utilizzo dell’ipnosi nelle civiltà sumere, greche ed egizie. La storia dell’ipnosi in medicina, invece, comincia realmente nel XVIII secolo. Nel XIX secolo cominciò a riscuotere successo, grazie soprattutto a Freud e Charcot che la portarono alla notorietà prima di abbandonarla per la psicoanalisi.
Una forma moderna di ipnosi nacque dai lavori di Milton Erickson (1901 – 1980), psichiatra americano, che passò buona parte della sua vita a studiare questa disciplina e il suo utilizzo in psicoterapia.
L’ipnosi è considerata come la madre delle terapie e, dagli anni ’50, è riconosciuta come una pratica terapeutica capace di rafforzare la personalità del paziente.
Cos'è l'Ipnosi?
L’origine etimologica della parola «ipnosi» viene dal greco «hypnos», e designa il dio del sonno. È vero, in effetti, lo stato ipnotico appare molto simile a quello del sonno, ma rimane una mera apparenza. Contrariamente ad una persona addormentata, l’ipnotizzato resta lucido e cosciente di tutto quello che succede intorno. La volontà e la riflessione lasciano spazio all’immaginazione e alla libera associazione di idee. Durante lo stato ipnotico è molto più semplice concentrarsi su dei pensieri ben precisi, in quanto il corpo si rilassa, così come lo spirito e la mente.
In realtà, l’ipnosi è uno stato alterato di coscienza, una forma di concentrazione parzialmente cosciente, che ciascuno di noi è capace di raggiungere in modo naturale. Lo stato ipnotico è uno stato frequente, che attraversiamo più di una volta al giorno spontaneamente; per esempio quando guidi la macchina in modo «meccanico», sovrappensiero.
L’Ipnosi terapeutica
Durante lo stato di ipnosi, il subconscio è capace di ricevere suggestioni del conscio, orientate e prestabilite in funzione dei propri desideri. L’ipnosi è quindi un modo naturale ed efficace di riprogrammarsi positivamente senza dover lottare contro le inibizioni, le paure e i dubbi dell’Io cosciente. In questo modo, si ottengono eccellenti risultati in tempi record e si prendono decisioni che non avresti mai creduto possibili.
Milton H. Erickson ha reso l’ipnosi più accessibile e ha permesso di sdoganare questa disciplina in ambiente medico, servendosene nel trattamento di angosce, fobie, dolori e vizi.
Con l’aiuto di un ipno-terapeuta, scoprirai come utilizzare le tue risorse, come sfruttare le tue capacità e le tue attitudini. L’ipnosi ti permetterà di prendere il controllo di una buona parte di questo potenziale inutilizzato.
Grazie a questa disciplina, ciò che pensavi fosse impossibile diventa possibile: la visione di te stesso, degli altri, della tua storia, di ciò che ti circonda: tutto cambia. Per concludere, Milton H. Erickson ha riassunto in una frase la forza del subconscio:
«Il conscio è molto intelligente, ma confrontato col subconscio è uno stupido»
Ora che hai capito quali sono le origini dell'ipnosi, a cosa serve, quali sono i soi benefici, non ti resta che scoprire come servirsi dell'ipnosi per superare le proprie paure. Chi di noi non ha una o più fobia che condizionano continuamente la nostra quotidinità.
Fonte: Tecniche di suggestione ipnotica. Induzione dell'ipnosi clinica e forme di suggestione indiretta (Milton H. Erickson, Ernest L. Rossi, Sheila I. Rossi)