Sommario |
💬 Fantastico! Semplicemente fantastico, le sue parole sono state provvidenziali per me, ha capito subito la situazione, consigliatissimo . Grazie ancora - gianna1977, il 15/07/2022
💬 Elia è sempre fantastico. Gentile, sincero, ottimo ascoltatore che, supporta e sopporta. Lo consiglio a tutti voi - rosso1306, il 14/07/2022
💬 Top! Sei davvero un bravo professionista...senza che io dicessi nulla hai anche capito come si chiamava… con le iniziali del suo nome sei incredibile… e li si capisce che la classe non è acqua. Hai un modo pacato e gentile ma allo stesso tempo sicuro, mi trasmetti sicurezza! Attendiamo incontro e riscontri...grazie a prestissimo! - v12gen1981, il 07/07/2022
4 domande a Elia, cartomante sensitivo di Wengo
1) Perché hai scelto questo percorso?
Essere sensitivi, essere veggenti, non è assolutamente una scelta. Sensitivi o veggenti si nasce, è un dono che si ha dalla nascita. Io ad esempio, sin da bambino, avevo la capacità di riuscire a leggere nella mente e nel cuore delle persone. Oggi, crescendo e sviluppando questa capacità, attraverso la lettura delle intenzioni dell’individuo riesco a guardare anche tutto ciò che riguarda il suo destino, e quindi a vedere ogni mistero del suo futuro.
2) Quale metodo preferisci per i tuoi consulti?
Non c’è uno strumento divinatorio che preferisco usare nei miei consulti, ogni mio consulto sicuramente è personalizzato. Io parto sempre dalla mia sensitività e dalla mia veggenza, pertanto senza l’ausilio di nessuno strumento divinatorio. È anche vero che trattandosi di consulti telefonici, o via chat, spesso chiedo aiuto alla Cartomanzia (con l’utilizzo dei Tarocchi, delle Carte Napoletane, o delle Carte degli Angeli). Mi affido spesso anche alla radioestesia, attraverso l’utilizzo del pendolo, il quale ci fornisce delle risposte molto precise, oculate e veritiere.
3) Perché hai scelto di collaborare con Wengo?
Ho scelto di far parte del team degli esperti Wengo, in quanto ritengo che la piattaforme messa a disposizione sia professionale e funzionale. Pensate alla possibilità di recensire un consulto che avete avuto con me è fondamentale. In primo luogo, perché aiutate voi stessi a esprimere quella che è la vostra opinione, e, in secondo luogo, aiutate gli altri a capire davvero a chi rivolgersi.
4) Hai mai pensato ci lasciare tutto e cambiare vita?
Come dicevo inizialmente, essere sensitivi non è una scelta. in effetti, c’è stato un momento della mia vita in cui avevo rinnegato il mio essere sensitivo, avevo rinnegato il mio dono. L’ho fatto perché la mia famiglia non lo accettava, non riusciva a comprendere questa mia dote. Quindi, per amore della mia famiglia decisi di abbandonare questo percorso, nel frattempo ho studiato, ho conseguito una laurea, ho aperto delle attività commerciali, ma dentro di me sensitivo di non essere felice e appagato.
Poi, il destino ha deciso per me di reinserirmi in quello che era il mio percorso, la mia missione, ossia quella di offrire il mio dono a ciascuno di voi.
🌟 Dai una risposta ai tuoi interrogativi, parla con Elia 🌟