
💬 Elia sa che è per me un punto di riferimento nel mio particolarissimo caso, l’unico faro in un mare davvero tempestoso nel quale non potrei mai navigare. Mi dà veramente la forza lì dove mi sento davvero travolta dalla corrente. Grazie sempre🩷 - lyra979, il 04/03/2025
💬 Non puoi non innamorarti di Elia… io lo sono , anche a distanza. Mi supporta da anni e non sbaglia ciò che dice. Lui è una rarità che per fortuna è entrato nella mia vita Ti voglio bene - antonella4444, il 24/02/2025
💬 In un momento in cui era ancora tutto da definire, Elia aveva descritto tempi e modi in cui si sarebbe risolta la questione, ed è andato tutto esattamente come aveva detto! - danybcc, il 13/01/2025
4 domande a Elia, cartomante sensitivo di Wengo
1) Perché hai scelto questo percorso?
Essere sensitivi, essere veggenti, non è assolutamente una scelta. Sensitivi o veggenti si nasce, è un dono che si ha dalla nascita. Io ad esempio, sin da bambino, avevo la capacità di riuscire a leggere nella mente e nel cuore delle persone. Oggi, crescendo e sviluppando questa capacità, attraverso la lettura delle intenzioni dell’individuo riesco a guardare anche tutto ciò che riguarda il suo destino, e quindi a vedere ogni mistero del suo futuro.
2) Quale metodo preferisci per i tuoi consulti?
Non c’è uno strumento divinatorio che preferisco usare nei miei consulti, ogni mio consulto sicuramente è personalizzato. Io parto sempre dalla mia sensitività e dalla mia veggenza, pertanto senza l’ausilio di nessuno strumento divinatorio.
È anche vero che trattandosi di consulti telefonici, o via chat, spesso chiedo aiuto alla Cartomanzia (con l’utilizzo dei Tarocchi, delle Carte Napoletane, o delle Carte degli Angeli). Mi affido spesso anche alla radioestesia, attraverso l’utilizzo del pendolo divinatorio , il quale ci fornisce delle risposte molto precise, oculate e veritiere.
3) Perché hai scelto di collaborare con Wengo?
Ho scelto di far parte del team degli esperti Wengo, in quanto ritengo che la piattaforme messa a disposizione sia professionale e funzionale. Pensate alla possibilità di recensire un consulto che avete avuto con me è fondamentale. In primo luogo, perché aiutate voi stessi a esprimere quella che è la vostra opinione, e, in secondo luogo, aiutate gli altri a capire davvero a chi rivolgersi.
4) Hai mai pensato ci lasciare tutto e cambiare vita?
Come dicevo inizialmente, essere sensitivi non è una scelta. in effetti, c’è stato un momento della mia vita in cui avevo rinnegato il mio essere sensitivo, avevo rinnegato il mio dono. L’ho fatto perché la mia famiglia non lo accettava, non riusciva a comprendere questa mia dote.
Quindi, per amore della mia famiglia decisi di abbandonare questo percorso, nel frattempo ho studiato, ho conseguito una laurea, ho aperto delle attività commerciali, ma dentro di me sensitivo di non essere felice e appagato.
Poi, il destino ha deciso per me di reinserirmi in quello che era il mio percorso, la mia missione, ossia quella di offrire il mio dono a ciascuno di voi.
🌟 Dai una risposta ai tuoi interrogativi, parla con Elia 🌟
Questo articolo ti è piaciuto?
Vuoi saperne di più 🤔 ?
Scrivi direttamente all'autoreViolaLombardo !
Fai una domanda a Viola
Vuoi condividere le tue impressioni? Lascia un commento