La numerologia e i Tarocchi
Nei Tarocchi, risultano particolarmente importanti il 3 e il 7, due combinazioni in relazione col mondo del sacro. Sono numeri divini carichi di significato in molte culture.
Quello che è ancora più sorprendente, è il ricorrere di questa combinazione ovunque nella cartomanzia, sia negli arcani, che nelle lame.
In particolare abbiamo tre cicli:
- Il 1° è costituito dalle carte da 1 a 19, e corrisponde al percorso della vita, tutte le prove che bisogna affrontare, i sentimenti, e le azioni più attuali (lavoro, amore, fallimenti, inizi, studi). Il Sole rappresenta il punto di arrivo di questo percorso tortuoso e impegnativo.
- Il 2° gruppo comprenderebbe le carte da 20 a 21 (Il Giudizio e Il Mondo) che simboleggiano l’arrivo o il raggiungimento di un obbiettivo superiore.
- Il 3° gruppo, sarebbe costituito da una sola carta, quella de Il Matto, che si trova un po’ in disparte rispetto alle altre, e che può agire in qualsiasi momento nella vita dell’uomo.
Altri tipi di combinazioni e divisioni sono poi possibili, e hanno il vantaggio di essere tutte convincenti, poiché i Tarocchi formano un insieme così unito e così coerente, che ogni carta rinvia ad un tutt’uno, a questo suo insieme.
Le interazioni tra le carte, o la magia del numero 7
La Papessa (II) (che è il principio fecondo) s'oppone al Papa (V). La somma delle due carte 2+5=7.
Stessa cosa con l'Imperatrice (III) et l'Imperatore (IV) che formano, anche loro, una coppia opposta (anche in questo caso la somma delle carte è 7).
Stessa cosa per quanto riguarda la carta del Mago (I), che si oppone a quella dell’Innamorato (VI), ragazzo indeciso che deve scegliere la strada giusta. 6+1=7
Gli Arcani sembrano essere stati messi in un ordine ben preciso, che fa pensare al progredire del pellegrino nella percorso che è la vita. L'uomo passa dall’inizio, dalla creazione (il Giocoliere) all’apogeo (Il Mondo) dove raggiunge il picco dopo numerose prove.
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Qualche numero e il loro significato
I numeri sono divisi in pari e dispari. I primi rappresentano l’elemento maschile, e sono considerati benefici e positivi, mentre i dispari rappresenterebbero l’elemento femminile, e sono considerati minacciosi e segreti. Questa regola presenta però delle eccezioni, come la Luna, che porta il numero 18, ovvero un numero pari.
- Il numero 1 è il simbolo dell’unità, di Dio, della perfezione.
- Il 2 è il simbolo della divisione e della dualità, dei conflitti, del destino dell’uomo, che lo porta sempre a fare delle scelte continue.
- Il 3 è legato allo psichismo, all’anima e al divino.
- Il 4 rappresenta la materia e tutto quello che è materiale, è il numero della stabilità, e di tutto ciò che è terrestre.
- Il 5 corrisponde all’uomo, l’aspirazione umana alla conoscenza attraverso la spiritualità.
- Il 6 annuncia le transizioni, i cambiamenti.
- Il 7 e il 9 annunciano la forze e la fine d'un ciclo per l’inizio di uno nuovo.
- L’ 8 vi darà equilibrio, stabilità, solidità in tutti i vostri progetti.
- Il 10 è propizio alla pienezza, alla calma, e alla serenità.
- Il 12 rappresenta il ciclo, l’inizio perpetuo.
- Il 13 rivela la rottura, lo squilibrio.
- Il 16 la potenza materiale.
- Il 20 è segno del raggiungimento futuro.
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