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La chiaroveggenza esiste in molte forme. Chi avrebbe mai pensato che l'acqua potesse rivelare il futuro? L'idromanzia è una disciplina ancora poco conosciuta, eppure questa tecnica esiste da centinaia, se non migliaia di anni. Storia, origini, interpretazione, scopri tutto quello che c’è da sapere su questa affascinante arte divinatoria.
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Storia e origini dell’idromanzia
Dall'alba dei tempi, l'acqua è stata venerata da molte civiltà. Fa parte di innumerevoli riti spirituali e religiosi. L'idromanzia apparve in Persia nel 3000 a.C. A quel tempo, tutti i templi avevano dei bacini in cui i sacerdoti, interpretando la forma delle gocce d'olio versate nell'acqua, davano indicazioni sul futuro.
La parola "idromanzia" deriva dal greco "Hydromantis", che significa "veggente che predice il futuro con l'acqua".
L'idromanzia venne portata in Occidente nel 750 a.C. dal re Numa Pompilio, che la introdusse a Roma durante il suo regno. All'epoca, tutti i letterati erano appassionati di questa pratica, il grande filosofo Pitagora stesso praticava l'idromanzia.
Anche i Galli davano all'acqua un’importanza divina, credendo che i laghi fossero la dimora degli dei. Resti delle fontane usate dai Celti nel II secolo a.C. si trovano in Bretagna e in Irlanda. Nell'XI secolo, anche i popoli arabi si interessarano alla pratica dell'idromanzia, che chiamavano "visione nell'acqua". Al giorno d'oggi, quest'arte divinatoria è proposta da alcuni chiaroveggenti.
Ad esempio, i tibetani, continuano a interrogarsi su un lago nella loro regione considerato magico. Lo consultano quando è necessario designare un successore del Dalai Lama appena morto.
Dove praticare l'idromanzia?
Contrariamente al viaggio astrale, l'idromanzia ha il vantaggio di poter essere praticata da soli, in modo semplice e senza rischi. Ti basterà un bacino d’acqua, anche piccolo, e lanciarci dentro un oggetto pesante.
1) In una fontana
Si consiglia di spargere una piccola quantità di farina nella fontana prima di fare la domanda desiderata, in modo che le forme da analizzare siano chiaramente visibili.
2) In un lago o fiume
Quando l'acqua è calma, prendi tre piccole pietre e lanciale una dopo l’altra, a pochi secondi di distanza l’una dall’altra.
3) A casa
Puoi praticare quest'arte divinatoria comodamente da casa. Avrai bisogno di una grande bacinella bianca (che rimanda alla purezza) riempita preferibilmente con acqua di sorgente.
4 semplici metodi per ottenere un responso
Ci sono diversi modi per ottenere un responso chiaro ed efficace, ecco 4 modi per interpretare i movimenti dell’acqua.
- Con l’olio, che è la tecnica più conosciuta. Basta versarne una goccia nell'acqua e osservare le forme che appaiono. Grazie a questa pratica, i nostri antenati erano in grado di scacciare il malocchio e le influenze negative.
- Un altro metodo ancora più semplice, consiste nel servirsi di un anello, legato ad un filo, e immerso nell’acqua. Se l’anello si muove allora la risposta alla domanda è "sì", se rimane fermo, la risposta è "no".
- In alternativa, può semplicemente versare dell'acqua in un contenitore. Devi poi osservare la forma (o le forme) che l'acqua assume quando tocca il fondo del bicchiere.
- Quarto e ultimo metodo, il più semplice è quello di guardare il sasso o l'oggetto che si getta nell'acqua dopo aver fatto la domanda. Basta contare i cerchi per capire qual è la risposta. Ogni cerchio rappresenta il lasso di tempo di una settimana.
C'è un derivato dell'idromanzia, da praticare con una pietra. Questo metodo permette di rispondere "sì" o "no" a domande semplici. Una volta che il sasso è stato gettato nell'acqua, tutto quello che si deve fare è contare le increspature. La risposta sarà "sì" se il numero di increspature è pari. Al contrario, sarà un "no" se il numero di increspature è dispari.
La chiaroveggenza dell’acqua: come interpretazione le increspature dell'acqua?
Chi pratica l'idromanzia si renderà presto conto che questa disciplina richiede attenzione e un grande senso di osservazione. Il movimento dell'acqua è veloce, quindi bisogna osservare attentamente le ondulazioni per poterne distinguere le forme.
Una volta individuati i movimenti dell’acqua, ecco alcuni esempi di interpretazioni a cui fare riferimento.
La ruota: un segno di agitazione
Preannuncia un trasferimento, di solito geografico, per seguire il nostro destino. Può anche simboleggiare la ruota della fortuna: mettere il proprio destino nelle mani della fortuna.
Una linea dritta: esito sfavorevole
La domanda posta avrà un esito sfavorevole.
Una forma umana: un avvertimento
Questa forma ti avverte di un incontro pericoloso. Questo segno dovrebbe essere interpretato come un cattivo presagio.
Una forma animale: l'amicizia
Di solito foriero di un’amicizia sincera e di buone relazioni. Preannuncia quindi una solida amicizia o un rapporto destinato a durare.
La forma di feto: la nascita
Significa che hai voglia di mettere su famiglia o che il tuo rapporto sentimentale cresca: matrimonio, convivenza, gravidanza...
La forma di un otto: denaro
Questa forma simboleggia il denaro. Se va molto veloce, i soldi arriveranno col tempo. Se l'otto è mal formato e se si divide rapidamente, allora il guadagno sarà minore. Può anche preannunciare una perdita.
Forma di ali: viaggio
Questa forma preannuncia un viaggio oppure un trasloco. Non è facile riuscire a scorgere questa forma nell’acqua, ragion per cui è una delle previsioni con maggiori possibilità di realizzarsi.
Tieni a mente che:
- Se le increspature sono in gran numero: il presagio è cattivo.
- Se le increspature sono poche: il presagio è felice.
- Se noti delle bolle: il presagio è molto cattivo.
- Se l'acqua rimane calma: il presagio è buono.
- Se appaiono grandi bolle, è un segno di forza fisica.
- Se sono belle e numerose, è un segno di buona salute
Ora che conosci tutti sull’idromanzia, quest’arte divinatoria non ha più segreti per te! Se sei interessato all'elemento dell'acqua, ti potrebbe interessare anche: