Come servirsi dei cristalli?
I cristalli sono collegati ai colori, ai chakra del nostro corpo, ai pianeti. Vengono estratti dal loro luogo d’origine e spesso affrontano lunghi viaggi fino a raggiungere l'utilizzatore finale. Durante il lungo cammino che affrontano, possono assorbire energie negative, è per questo motivo che prima di utilizzarli è opportuno purificarli.
Una delle tecniche di purificazione più usate consiste nell’immergere il cristallo in una bacinella contenente acqua e sale, lasciando riposare il tutto per tre giorni. In seguito, si risciacqua il cristallo sotto l’acqua corrente.
Anche per l’attivazione di un cristallo si usano tecniche differenti. Le pietre lunari si possono caricare sotto i raggi della luna piena, mentre le pietre solari, per essere caricate, van esposte ai raggi del sole. Tutte le altre pietre possono essere seppellite nella terra per essere caricate, mentre i cristalli, come le pietre lunari, possono essere caricati tenendoli sotto l’acqua corrente fredda per circa quindici minuti.
Per gli operatori di luce, per tutti coloro che si occupano di aiutare le altre persone, come ad esempio i cartomanti, è possibile procurarsi dei sacchetti antistress per riequilibrare le energie, basta immergere la mano nel sacchetto per ricavare energia.
I sacchettini dunque possono contenere piccole pietre di colore e funzioni energetiche differenti (ricorda che non tutte le pietre sono compatibili tra loro):
- Diaspro: influisce sull'emotività riducendo lo stress
- Eliotropio: Combatte lo stress dovuto a problemi di cuore
- Quarzo Ametista: Combatte lo stress da lavoro
- Quarzo Citrino: Infonde forza e stimola la concentrazione

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