La magia dell'11/11 nell'anno 9
L'anno 2025 è un anno 9 (2+0+2+5 = 9). In numerologia, il 9 rappresenta il compimento, la saggezza, la fine di un ciclo. È il momento dei bilanci, non quello dei rimproveri. Ora, sovrapponi a questo l'11/11 - un numero maestro, simbolo di illuminazione e di passaggio tra due mondi. L'11/11/2025 è la porta d'uscita da un ciclo di nove anni, posizionata proprio prima dell'ingresso in un nuovo ciclo.
È un po' una camera di decompressione tra la tua vecchia vita e la tua nuova. Uno spazio sacro dove puoi depositare i tuoi fardelli, onorare il tuo cammino, e rivolgerti verso il futuro con leggerezza. Ciò che l'11/11 ti offre, è un contesto energetico eccezionale dove le tue intenzioni hanno più potenza, dove la tua capacità di lasciar andare è decuplicata, dove il velo tra il tuo io attuale e il tuo io futuro è più sottile.
Ora doppie 11:11, significato: sappi vedere il positivo
Come prepararsi: I giorni prima del portale
Hai alcuni giorni per creare le condizioni ottimali del tuo passaggio.
🔳 Innanzitutto, fai il punto. Davvero. Non un inventario superficiale di ciò che non ha funzionato quest'anno, ma un'immersione in ciò che pesa ancora sul tuo cuore. Cosa ti impedisce di dormire certe notti? Quale conversazione non hai osato avere? Quale perdono ti rifiuti di concedere - a te stesso o agli altri? Quale paura ti paralizza quando pensi al 2026?
🔳 Prendi un quaderno e scrivi. Non perché sia bello, non per rileggere più tardi con nostalgia. Scrivi per estrarre. Come se stessi togliendo delle schegge una ad una. Può pungere, ma è necessario.
🔳 Crea dello spazio. Parlo di spazio fisico tanto quanto energetico. Il tuo ambiente è lo specchio del tuo stato interiore. Se la tua casa è ingombra, c'è da scommettere che anche la tua mente lo sia. Guardati intorno: cosa non ha più posto nella vita che vuoi costruire?
🔳 Quel maglione che conservi "per ogni evenienza" da tre anni? Quegli oggetti che ti ricordano una versione di te che non sei più? Quella pila di riviste non lette che ti fa sentire in colpa? Liberati. Dona, butta, ricicla. Ogni oggetto che esce dal tuo spazio è un invito per qualcosa di nuovo ad entrare.
🔳 Rallenta. Nella nostra società della performance, tendiamo a voler "ottimizzare" tutto. Ma il portale dell'11/11 non è una gara. È un momento per essere, non per fare. Questa settimana, concediti il lusso della lentezza. Spegni più spesso il telefono. Cammina nella natura senza una destinazione precisa. Ascolta davvero le persone quando ti parlano. Nota i piccoli miracoli del quotidiano.
Crei così quella che chiamo una "bolla di consapevolezza" che ti permetterà di essere pienamente presente il giorno X.

L'11 novembre: la tua cerimonia di passaggio
Ecco come affronto personalmente questo portale, e come invito le persone che accompagno a farlo. Ciò che conta è l'intenzione, l'autenticità e la tua capacità di essere vulnerabile con te stesso/a.
La mattina dell'11 novembre, svegliati con consapevolezza. Ancora prima di guardare il telefono, posa le mani sul tuo cuore e riconosci: "Oggi è un giorno sacro. Oggi, scelgo di liberarmi e rinascere."
Prevedi almeno due ore nella tua giornata in cui non sarai disturbato/a. Se vivi con altre persone, spiega loro l'importanza di questo momento. Crea uno spazio che ti rispecchi. Una candela, dell'incenso se ti piace, magari della musica dolce. L'essenziale è che ti senta al sicuro.
Siediti comodamente. Chiudi gli occhi. Respira profondamente - non tre piccoli respiri affrettati, ma veri respiri che ti ancorano nel tuo corpo. Senti i tuoi piedi sul pavimento, il tuo corpo sulla sedia o sul cuscino. Sei qui, ora, ed è esattamente dove devi essere.
Il rituale del lasciar andare: Dare addio al 2025
Ora arriva la parte che richiede coraggio. Prendi un foglio di carta e una penna. In alto, scrivi: "Ciò che lascio nell'anno 9 per entrare libero/a nel mio anno 1."
E poi, scrivi. Tutto. Le delusioni che ancora rimugini. Le persone che ti hanno ferito/a e a cui pensi con amarezza. Gli errori che ti fanno ancora vergognare. Le occasioni mancate che ti perseguitano. Le versioni di te stesso/a che fai fatica ad abbandonare anche se non ti servono più.
Non addolcire nulla. Nessuno leggerà questo foglio. È tra te e l'Universo, tra te e la tua anima. Sii crudo/a, sii vero/a. Se hai bisogno di piangere mentre scrivi, piangi. Le lacrime sono un linguaggio sacro, anche loro liberano.
Quando hai finito, leggi ciò che hai scritto ad alta voce. Sì, ad alta voce, anche se ti sembra ridicolo. Nominare ciò che si libera gli toglie il potere su di noi. Per ogni elemento, puoi aggiungere: "Ti ringrazio per ciò che mi hai insegnato, e ora ti libero con amore."
Questa frase non è una formula magica. È un atto forte. Ringraziare non significa che tutto andava bene. Significa che hai estratto la saggezza, e che ora rifiuti di portarne il peso.
Poi, brucia questo foglio. Guarda le parole trasformarsi in cenere. Ciò che era solido e pesante diventa leggero e vola via. È un atto energetico reale.
Guardando le fiamme, ripeti: "Sono libero/a. Sono nuovo/a. Sono pronto/a per il mio anno 1."
Scrivere il tuo futuro: L'arte dell'intenzione
Dopo aver liberato, è tempo di creare. Prendi un nuovo foglio - simbolicamente importante, questa pagina bianca - e in alto, scrivi: "La mia intenzione sacra per il 2026 - Il mio anno di inizio."
Qui, devi essere tanto specifico/a e autentico/a quanto lo sei stato/a nel lasciar andare. L'Universo non risponde alle richieste vaghe. "Voglio essere felice" non significa nulla. "Voglio incarnare una versione di me che si sveglia con entusiasmo, che crea con fiducia, che ama senza paura" - questo è un'intenzione.
Chi vuoi essere nel 2026? Non cosa vuoi avere o realizzare - chi vuoi ESSERE? Perché è il tuo stato d'essere che creerà la tua realtà, non il contrario.
Scrivi al presente, come se fosse già la tua realtà. "Nel 2026, sono una persona che..." "Nel 2026, creo..." "Nel 2026, attiro naturalmente..." Il tuo cervello non fa differenza tra immaginazione vivida e realtà. Stai programmando il tuo sistema nervoso per riconoscere e cogliere le opportunità allineate con questa visione.
Sii preciso/a su come vuoi sentirti quotidianamente. Gioia serena? Eccitazione creativa? Fiducia tranquilla? Le emozioni sono il linguaggio dell'anima. Più sei chiaro/a sull'emozione che vuoi vivere, più hai possibilità di creare le circostanze che la generano.
Quando hai finito, leggi la tua intenzione ad alta voce con convinzione. Anche se la tua mente dubita, anche se una vocina ti dice "sciocchezze, non è possibile". Leggi comunque. La fede non è l'assenza di dubbio, è la decisione di agire nonostante il dubbio.
Poi, conserva questo foglio preziosamente. Non in fondo a un cassetto dove lo dimenticherai. Sotto il tuo cuscino per le prossime notti, poi in un posto dove puoi vederlo o toccarlo regolarmente. E vedrai...
🔴 Non dimenticare di consultare il tuo oroscopo del giorno per consigli personalizzati secondo il tuo segno!
L'illuminazione della redazione: osa ricevere!Sei già la persona che cerchi di diventare. Il portale dell'11/11 non ti trasforma in qualcun altro - ti libera affinché tu possa finalmente essere te stesso. Non posso fare questo lavoro al posto tuo. Nessuna guida spirituale, per quanto competente sia, può attraversare questo portale per te. Ma posso dirti questo: ogni persona che ho visto impegnarsi pienamente in questo processo ha visto la propria vita trasformarsi in modo misurabile e duraturo.
PS: Se dopo aver letto questo articolo senti brividi spirituali, farfalle nello stomaco o una voglia improvvisa di cambiare la tua vita... È perché il portale sta già agendo! Il futuro è mio
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