Tre semplici passi per sviluppare il dono di chiaroveggenza

Hai sensazioni particolari quando sei a contatto con luoghi e persone, ma non sai se sei davvero un medium o un sensitivo? Scoprire di aver un dono simile in un primo momento spaventa e preoccupa, ed è del resto ciò che tutti i nostri esperti ci raccontano

Se pensi di avere un dono o delle capacità fuori dal comune, ecco tre semplici consigli per confermare e successivamente sviluppare le tue capacità.

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Hai il dono della chiaroveggenza? Cos’è la chiaroveggenza?

La chiaroveggenza è la capacità di percepire situazioni e persone in maniera diversa che attraverso i cinque sensi canonici. Questi doni sono anche chiamati capacità extrasensoriali o dono della medianità. Un medium chiaroveggente sarà così in grado ad accedere ad informazioni che vanno al di là di ciò che è immediatamente percepibile, di vedere il futuro e quindi di guidare le persone che desiderano saperne di più sul loro corso della vita, nell'ambito della chiaroveggenza.

Poche persone possiedono un vero dono medianico di chiaroveggenza. Per scoprire se si è chiaroveggenti, si può mettere alla prova le proprie capacità o chiedere consiglio a un medium professionista. Non è facile avere consapevolezza delle proprie doti, quindi è sempre meglio chiedere a un professionista di confermare le nostre intuizioni.

Tre passi per sviluppare il tuo dono di chiaroveggenza 

Ecco come sviluppare il tuo dono di chiaroveggenza in tre semplici passi. 

1) La pratica

Il solo modo davvero affidabile per scoprire se sei in possesso di un dono e sapere se sei davvero sensitivo o medium, è la pratica.

Maud Kristen, nel suo libro “La pratica delle arti divinatorie” consiglia di invitare i propri amici a mettere in una busta chiusa un’immagine dal significato semplice, come un animale, la nascita di un bambino, una scena di guerra…

Se la foto nascosta rappresenta un elefante e tu la descrivi con parole come: “è forte, è grigio, ha una pelle spessa”, è sicuramente già un buon inizio.

2) Il supporto utilizzato

Scegli il supporto con il quale ti senti più a tua agio, che ti affascina e intriga. Impara ad ascoltare la tua voce interiore e segui il tuo intuito. Una volta deciso il supporto, informati su come servirtene. Hai l’imbarazzo della scelta!

3) Domande chiare e semplici

Comincia con domande semplici, alle quali potrai rispondere con un sì o un no o con un va bene, non va bene. Rispondi senza rifletterci troppo e di’ la prima cosa che ti viene in mente. 

Hai mai consultato un nostro esperto? Scopri come scegliere l'astrologo o il cartomante che fa al caso tuo. Scegliere una persona che sappia ascoltarti e capirti è la condizione necessaria per avere un consulto di qualità.